Call us toll free: +1 800 789 50 12
Top notch Multipurpose WordPress Theme!
Call us toll free: +1 800 789 50 12

Angie Gee

by admin in Artisti Comments: 0

AngieG. è una fotografa e artista digitale che ama lavorare in uno stile surreale e astratto. Il suo portafoglio è costituito da fotografie, photomanipulazioni e opere mixed media che spaziano nel campo del  surrealismo, pop – surrealismo, belle arti, e concettuale. Lei è completamente autodidatta,è ancora nella fase della piena sperimentazione e lavora nelle arti visive da circa tre anni.

Il lavoro “Glasshouse II” è la seconda opera della serie Glasshouse che comprende tre pezzi in totale. La serie illustra le facce di una bambola incapsulate in vasetti di vetro creati digitalmente. La bambola e i vasetti di vetro sono pensati per esprimere temi diversi. In questo caso, la natura vivente sfonda la sfera di vetro dall’esterno nel vaso in cui la bambola e incapsulata. Il lavoro è un lavoro di  photomanipulazione e tecnica mista, la faccia della bambola è l’artista stessa – naturalmente in un modo molto curato e manipolato. Realizzato con Photoshop e la tavoletta Wacom.

Bio & about the work:
AngieG. is a photographer and digital artist who enjoys working in a surreal and abstract style. Her portfolio consists of photographs, photomanipulations and mixed media works in surrealism, popsurrealism, fine arts, and conceptual. She is completely self-taught, still experimenting, and has been working in visual arts for about three years now.

The work “Glasshouse II” is the second work of the Glasshouse series including three pieces in total. The series illustrates doll-like faces all encaptured in digitally created glass jars. The doll faces and glass jars are meant to express different themes. In this case, living nature breaks through the glass ball from the outside into the jar where the doll is captured. The work is a photomanipulation and mixed media work; the doll face is the artist herself – of course in a highly edited and manipulated way. Made with Photoshop and Wacom Tablet.

World Wide Web art Collettiva Arte Digitale 2.0


La Galleria San Francesco, arte contemporanea, presenta

World Wide Web Art

Inaugurazione: Sabato 30 Novembre 2013, h. 17.00; la mostra rimarrà aperta fino al 29 Dicembre 2013.

Orario: tutti i pomeriggi dalle 16.00 alle 19.30, esclusi i Lunedì e Giovedì.

La collettiva “World Wide Web Art” è nata sul web, il concorso “artista del mese” condotto dal free web magazine laboratoriocreativo.org è stato il luogo virtuale di scelta. Artisti digitali internazionali avranno la possibilità di riprodurre le loro opere digitali nella realtà di una galleria d’arte.

Prima esibizione nel panorama italiano di digital art e prima mostra d’arte organizzata nel web con la collaborazione di “utenti” provenienti da varie città italiane e di artisti internazionali.

Nuova frontiera dell’arte, la digital art nel mondo è la prima forma artistica contemporanea.

Esporranno le loro opere Paulo Bert – Brasile , Angie Gross – Stati Uniti , Ocelio Targino – Brasile, Adriana Musetti Dàvila – Brasile , Renacio C. Monte – Brasile, Jessica Dueck – Paraguai , Paride J. Bertolin – Italia,Rosana Mathias – Brasile Sergey Likhachev – Russia, Marco Garofalo – Italia.

 

Guarda la gallery del Vernissage

 

Pellentesque Ac Dictum


Vestibulum semper eros ac urna ultrices posuere. Etiam fermentum arcu at odio posuere, eget lacinia mi suscipit. Nam sagittis ut purus ac dapibus. Cras mollis erat ac massa viverra pharetra. Nullam arcu velit, vestibulum ut lectus dignissim, varius vestibulum sapien. Maecenas sodales ac arcu sagittis sagittis.

Hendrerit Lacus Urna


Vivamus tempor sapien mi, et dictum leo lacinia semper. Sed fermentum felis et consectetur laoreet. Class aptent taciti sociosqu ad litora torquent per conubia nostra, per inceptos himenaeos. Phasellus id lectus at lectus tincidunt viverra. Phasellus ultrices scelerisque lacus ac mollis.

Curabitur Euismod Adipis


Quisque in augue auctor arcu feugiat fermentum. Donec mollis mi nisi, molestie hendrerit erat suscipit ac. Mauris et purus id magna condimentum venenatis sit amet sit amet massa. Mauris hendrerit lacus urna, a congue dui ultricies sit amet. Pellentesque suscipit rhoncus velit.

Donec Varius Mattis Lorem


Nullam quis mauris non ante aliquet fringilla. Nullam volutpat sapien vel volutpat adipiscing. Cum sociis natoque penatibus et magnis dis parturient montes, nascetur ridiculus mus. Aenean varius a massa placerat facilisis. Integer sodales egestas augue, eget imperdiet quam facilisis in. Donec in sodales quam. Proin tellus orci, adipiscing ut tempor a, suscipit eget quam.

Aliquam Adipiscing Gravida


Proin posuere quis nisi vel semper. Nullam non lectus nisl. Pellentesque magna lorem, vehicula vitae pulvinar vitae, vulputate sit amet mi. Nulla at enim tristique, molestie diam quis, ornare sapien. Duis sed lobortis enim, eu rhoncus diam. Ut aliquet lorem eu dolor elementum, lobortis egestas nulla lobortis. Nullam nec erat augue. Sed ornare, nisi sed auctor eleifend, enim tortor elementum mi, eu viverra lorem nulla eu eros. Cras dolor velit, gravida in sapien blandit, interdum dignissim augue.

Mauris Tristique Luctus


Praesent elementum molestie libero, quis commodo lectus tincidunt vitae. Etiam sed leo ligula. Nunc vel aliquam massa, quis sodales odio. Praesent luctus tincidunt velit, non laoreet elit lobortis in. Sed pharetra velit leo, ac iaculis eros viverra ut. Quisque vel mollis leo. Nam non ligula sed erat gravida vestibulum. Nulla suscipit sem urna, vitae luctus massa adipiscing sed. Donec quis egestas velit.

EST /// HER fotografie di Andrea Ghiacci


La Galleria San Francesco, arte contemporanea, presenta
” EST  /// HER

Fotografie di Andrea Ghiacci.
Inaugurazione: Sabato 21 Settembre 2013, h. 17.00; la mostra rimarrà aperta fino al 20 ottobre 2013.
Orario: tutti i pomeriggi dalle 16.00 alle 19.30, esclusi i Lunedì e Giovedì.
Andrea Ghiacci, fotografo e musicista, vive  e lavora a Guastalla.
In questa mostra presentata presso la Galleria San Francesco, l’autore propone una serie di scatti di targhe stradali in marmo, visibilmente manipolati e resi opere uniche, attraverso un’azione di taglio e re-incollo volutamente manuali.
Così scrive di lui e della mostra il critico dott. Davide Gherardi.

“J’ai seul la clef de cette parade sauvage”. A.Rimbaud

Prospettive aggettanti, sfondamenti ottici, allettamenti dello sguardo, appunti crittografici per un paese inesistente, lapidi perverse captate nella tortura di una mise en abime… o forse solo rebus privi ormai di chiave. Gli objet trouvé di Andrea Ghiacci inseguono le coordinate di una topografia tanatologica, registrando le tracce di un labirinto che conduce al delitto mai avvenuto: quello con cui l’occhio del fotografo paralizza la realtà smarrendola in un punctum di fissazione. Il marmo, con la sua superficie solenne, è materiale nobile par excellence. Il suo uso in scultura, come in decorazione, rimanda sia al lavoro del lutto che al lutto lavorato ovvero alla pulsione umana di sottrarre nomi e fattezze allo scempio del tempo. Al contempo, il marmo in fotografia è uno scherzo assai crudele: la gelatina fotografica, la carta stampata, il polimero, il file digitale, saranno infine compromessi e soggetti a dispersione (come tutto, del resto). L’antica tecnica della tarsia di temi geometrici, qui riproposta con audacia ed impeto  astrattista, ammicca alla persistenza d’una tradizione: quella del grande inganno con cui l’Arte contrabbanda la sua “eternità”…
Davide Gherardi

 

Lorem Ipsum Dolor Sit Amet


Proin nec sollicitudin eros. Cum sociis natoque penatibus et magnis dis parturient montes, nascetur ridiculus mus. Integer euismod bibendum erat, et interdum nulla. Phasellus quis bibendum velit. Maecenas et pulvinar nisl. Integer eget luctus erat, at congue massa. Integer vestibulum sodales purus, at tristique enim faucibus et. Mauris volutpat elit tempor placerat viverra. Cras posuere quis magna ut semper. Aliquam at leo mattis, tincidunt ante a, aliquam enim. Donec ultricies tempor commodo.